Cerca nel blog

27 giugno 2006

Da Cambridge

Dopo una settimana di fuoco, ho finalmente trovato una casa abbastanza centrale, e domani inizio anche a lavorare. Non mi sono ancora abituato alle macchine che tengono la sinistra, e questo è un classico segnale di malessere da Inghilterra. E poi, proprio perché la bellezza degli italiani è una convivialità e spontaneità senza eguali, gli inglesi te la fanno sentire ancora di più la mancanza di casa. Spero passerà, e per il momento mi consolo apprezzando l'enorme possibilità che offre questa città sul piano culturale. L'altro giorno con Francesco (nella foto), siamo andati a visitare il Fitzwilliam Museum , assolutamente fantastico! Circa il giro del mondo, pur essendo la molla di questa esperienza, non ha fatto passi avanti, perché non è che abbia poi molto tempo per pensarci. Il WWT mi sembra sempre più il punto verso il quale tendere, ma può darsi che lo raggiungerò all'infinito. E' un "punto improprio", ma che spero, prima o poi, di riuscire a cogliere...